29 giugno 2007
Convegno
28 giugno 2007
Mele, cani e torte (per tacer del gatto)
24 giugno 2007
Viaggio nell'etimologia
21 giugno 2007
18 giugno 2007
Cime tempestose
Borborigmi - E' il nome dei brontolii che fa la pancia quando ha fame. Con ogni evidenza è onomatopeico. Lo si può usare anche figuratamente, per designare elucubrazioni che sorgono spontanee e che hanno poco costrutto. Dal libro "Caos calmo", di S.Veronesi (bello!)
Diancine - Ha un significato simile a 'diamine'. Lo dice Heathcliff in Cime tempestose: "che diancine!". Un improperio di rara virilità.
Stambugio - E' una specie di fusione tra 'stamberga' e 'rifugio'. Un piccolo nascondiglio mal arredato. Ancora da Cime Tempestose, ci vive Joseph.
Saracinesche - Si chiamano così perché le hanno inventate i saraceni. Considerato che le finestre in legno che oscurano le finestre in vetro si chiamano "persiane" viene da chiedersi come solevano ripararsi dal sole gli europei prima di adottare queste cose arabe. Dalla chat.
Casuario - E' un uccello piuttosto brutto, con l'aspetto del tacchino e la grandezza dello struzzo. Da Caos calmo.
15 giugno 2007
Conferenza CCR
14 giugno 2007
Il testimone
12 giugno 2007
It's over
8 giugno 2007
La casa dalle finestre che non ridono
6 giugno 2007
Il computer della prima guerra mondiale
Il mio vecchio pc sta per tirare le cuoia*, ogni giorno che passa diventa più lento. Ormai per avviarsi la mattina ci mette dieci minuti, per aprire un foglio excel ce ne mette due, per un pdf ne impiega 3 o 4, per aprire messenger addirittura nove (dato calcolato cronometro alla mano). Lavorarci è una agonia biblica e se non l'ho ancora cambiato è solo per il profondo affetto che nutro per lui oltre naturalmente che per la fiacca di trasferire tutti i file pornografici sul nuovo pc.
*) l'espressione "tirare le cuoia" credo derivi dal comportamento di certi animali che al momento di spirare letteralmente "stirano" gli arti (come noi quando abbiamo sonno: forse anche loro prima del Grande Sonno si fanno una bella stiratona). Quando ero obiettore alla LIPU il primo uccellino che curai mi morì in mano dopo che gli avevo dato da bere (evidentemente troppo) e mentre lo fece stirò all'inverosimile le zampette, ferendo a morte la mia autostima. Stupido rondone egoista.