26 marzo 2008

Apocalypto


L'altra sera ho visto "Apocalypto", il film di Mel Gibson in lingua maya. A me è piaciuto molto, anche se ricordavo di aver letto tante critiche e poche lodi. Qualche cosina che non mi ha convinto in effetti c'è stata (e adesso ve le racconto, perciò se ancora dovete vedere il film non leggete!): il fatto che arrivi un'eclissi di sole proprio mentre l'eroe sta per essere ucciso come vittima sacrificale, il fatto che lui venga inseguito da un giaguaro e riesca a sfuggirgli per un chilometro senza perdere terreno, il fatto che la moglie stia per annegare e partorisca un bimbo proprio mentre lui dopo due giorni torna a salvarla, il fatto che arrivino le caravelle dei conquistadores proprio al culmine dell'inseguimento... Insomma, c'era qualche inverosomiglianza da cartone animato secondo me, però il film nel complesso rimane comunque molto "carino". Mi è parso di vedere anche qualche citazione cinematografica: la camminata con i prigionieri sui sentierini andini a strapiombo sul vuoto ricordava la scena finale de L'ultimo dei Mohicani, il sacerdote che toglie il cuore alle vittime sacrificali ricordava Indiana Jones, la corsa a zig zag sotto il tiro dei cecchini ricordava un film di guerra americano del quale non ricordo il nome e la caccia agli indios da portare in città ricorda Mission. Magari sono solo combinazioni, però forse consciamente od inconsciamente Mel si è ispirato proprio a questi film.
Naturalmente, visto che la mia vita è un ribollente susseguirsi di avventure, è successa una cosa "alla apocalypto" anche a me. Dovete sapere che nel teatro Cavallerizza c'è una pianta ornamentale, alla quale però negli ultimi dieci giorni nessuno aveva potuto dare da bere perchè il teatro era chiuso. Ce la farà a sopravvivere? Come farà da sola? mi chiedevo angustiato, mentre la immaginavo là chiusa nel teatro con le sue foglioline come la ragazza del film nella buca con i suoi bambini. Ma la pusillanimità mi impediva di andare al Municipale per chiedere le chiavi della Cavallerizza. Poi è arrivato un colpo di scena che neanche Mel Gibson: prima hanno annullato la mia vigilanza di domani (la prima occasione per andare in teatro) poi me ne hanno data una ieri pomeriggio, cosicchè ho inforcato la bici e sfuggendo ad una Jaguar che mi inseguiva e schivando stormi di moscerini (meno pericolosi però delle api del film, le famose api Maya) ho potuto dare alla pianta con due giorni di anticipo sul previsto quattro bicchieri d'acqua. Stava abbastanza bene, eccettuata qualche foglia persa. E mentre la rincuoravo è arrivato il camion-caravella dei facchini che trasportavano gli strumenti della Mahler Orchestra, presaghi di un nuovo misterioso futuro.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

strano che tu non abbia citato anche il rospo velenoso!

Anonimo ha detto...

uhmmete... e di cosa è citazione? Non me lo ricordo. Dell'ipnorospo? (lunga vita all'ipnorospo!)
Comunque c'era anche un'altra sottile citazione: quando all'inizio l'indigenone grosso e buono si cosparge "là sotto" con un unguento urticante c'è un chiaro rimando alla scena del deodorante di Fantozzi, così basilare per tutto il cinema australiano

Anonimo ha detto...

nelle striscie di peanuts ci sono i rospi smeraldini e i burropardi: sicuro di non averne incontrati?
m.map
p.s. non ho visto apocalypto (e non lo vedrò perché mi fa pensare alle caramelle all'eucalipto, che mi fanno veramente schifo), ma ho visto un bel pezzo di rapa nui, e vedere indigeni precolombiani (o anche post, tanto è lo stesso) che parlano esattamente come un agente di borsa di niu iorc, be', ecco… fa un po' cag… ehm, pena.

ri-ciao
ri-m.map

Paco ha detto...

no, non ho mai incontrato strisce con i rospi smeraldini ed i burropardi! Dovrò chiedere notizie alla mia esperta peanutseana personale Robby Van Pelt (anche se mi fa pagare 5 cent per ogni domanda!)
Anche in Apocalypto probabilmente i dialoghi sono molto più moderni ed occidentali del dovuto, ma in fondo come ho detto il film mi sembra una "favola" con meno pretese documentaristiche di quelle che il ricorso alla lingua originale potrebbe fare supporre

ciao
ri-paco