Allora, visto che non mi viene in mente niente di curioso da scrivere (di solito invece dico cose interessantone) farò un riepilogo di tutti i libri che ho letto, film che ho visto e cose che ho imparato in questo periodo.
Libri - Sto provando a leggere l'Elettra in greco. Non ci sto capendo niente (greco l'ho studiato solo per cinque anni, del resto) però è bello lo stesso. Tra l'altro ho scoperto che l'Amleto è una riproposizione tardocinquecentesca di questo mito antico (e quando l'ho detto a Robby e Belva, campionesse interregionali di sboronaggine, han detto "uh, sì, lo sapevo" e si son messe a parlare di quel che avrebbero preso in mensa quel giorno). Credo di aver definitivamente abbandonato "Con le peggiori intenzioni" di A.Pieprno. Poi ho letto tanti testi teatrali ma forse questo l'avevo già detto.
Film - Di film nuovi ho visto "Letters from Iwo Jima" (voto 7.5), "Cento chiodi" (voto 5.5) e "Mio fratello è figlio unico" (voto 7). Stasera ho deciso che riguardo Donnie Darko (voto 8.5), visto anche che la storia termina nella notte di Halloween.
Telefilm - Mi sono perso tutte e quattro le prime puntate della nuova stagione di Scrubs, ma non sono più così appassionato come all'inizio. Ho scoperto che "Band of brothers", il titolo di uno dei miei telefilm preferiti in assoluto, è una citazione dall'Enrico V di Shakespeare.
Cose - Allora, ho scoperto che l'acero si chiama così perché ha la punta acuta, che via Broletto a Reggio si chiama così perché 'burlett' significa orto e lì una volta c'era un giardino chiuso, che il viola a teatro porta sfortuna perché era il colore della quaresima e quindi evocava una sobrietà ed un silenzio opposti a quei trionfali applausi che ci si augurava, che a Reggio c'è una comunità svizzera arrivata nel '700-'800 e specializzata in negozi di dolciumi.
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