25 novembre 2008

Il bambino vomitone e altre storie


Qualche notizia dal mondo.
Germania - Ho scoperto che a Monaco di Baviera c'è una gelateria gestita da un signore che ha il mio stesso cognome (forse un parente, visto che esistono poche famiglie con questo cognome). Questa gelateria ha anche un fanclub su Facebook. Combinazione vuole che il mio ricordo di Monaco sia legato proprio ai gelati: l'unica volta che ci sono stato, infatti, ho vomitato in tutta la stanza d'albergo per tutta la notte dopo aver mangiato tre gelati Crik Crok (ed aver bevuto tipo cinque bottigliette di acqua gassata). La mattina dopo i miei genitori offrirono ai gestori dell'albergo un risarcimento ma quelli, senza aver visto la camera, rifiutarono signorilmente e ci lasciarono partire. Quando la prima cameriera entrò nella stanza fece quest'espressione, che suo marito Edvard immortalò in un quadro poi divenuto famoso con il titolo "L'urlo di Munchen". Quel pomeriggio, dopo un rapido sopralluogo, il cancelliere Kohl telefonò a Spadolini dicendogli che la Germania si considerava esentata dal pagare all'Italia i danni di guerra e che anzi avanzava qualcosina.
Emilia - Ieri è nevicato qui a Reggio e io ho fatto queste foto; che rappresentano un po' il percorso che seguo per andare in teatro.
India - Sapete perchè in India non esistono più differenze tra bramini ed intoccabili? Perchè in un paese che adora le vacche era naturale che abolissero le caste! (era nella sceneggiatura originale di Natale in India, ma poi fu eliminata perchè non all'altezza del resto del film)
Alto Adige - Ho deciso che quest'anno tengo anche per la Trojer nella coppa del mondo di sci. E' di Bolzano ed è brava soprattutto in gigante e slalom.
Illinois - Molti di noi almeno una volta nella vita si sono chiesti: ma le maschere teatrali non sono mai state rappresentate nella pittura? Io di maschere nei quadri ne ho trovate solo due, e sono tutte e due maschere di cinema e non di teatro, ma visto che quei cinema sono belli come teatri (forse non è un caso se negli Usa il cinema è chiamato theatre) fa lo stesso. Entrambi i quadri sono di Edward Hopper. Il primo si chiama New York Movie, il secondo Sheridan Theatre. Lo Sheridan Theatre sorgeva a Chicago; aveva 2650 posti ed uno stile rinascimentale. Fu chiuso più volte e poi definitivamente demolito negli anni '90. Mi sarebbe piaciuto fare una ricerca più approfondita sulle maschere nella pittura, ma non sono neanche riuscito a scoprire come si dice "maschera" (nel senso di addetto al pubblico) in inglese o altre lingue e perciò mi son fermato subito.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

sono morta dal ridere leggendo Paco (e invece no, altrimenti non potrei scrivere...)....immagino il piccolo Paquito che vomita tipo esorcista.....:D

Max_am ha detto...

Ahahahah Esorcipacus certo il gelato era al pistacchio.
Condivido con te una grande ammirazione per Edward Hopper. ;)

Anonimo ha detto...

all'inizio ho riso, quasi cadendo dalla sedia visto il mio momentaneo deambulare dopo ho scoperto due bei quadri che non avevo visto mai. grazie per entrambi i momenti. ti sei vinto un gelato crick crock ma solo se la sera torni a casa tua... as sa mai :P