Stasera alla Cavallerizza c'era "La busta", spettacolo di prosa del siciliano Spiro Scimone. Attori bravi, ma forse il testo è una riproposizione un po' troppo facile dei temi e delle atmosfere di Kafka e Beckett. La storia è quella di un Signore che riceve una misteriosa busta e quando va al palazzo del governo per chiedere spiegazioni rimane invischiato in una realtà surreale e pericolosa, costruita su rapporti gerarchici tesi all'umiliazione e domande inquisitorie. Dal punto di vista artistico è stato sicuramente un passo in alto rispetto a BR#04 (inutilmente crudo) e Casa d'argilla (un po' "insapore").
Altre maschere: Annalisa A, Pamela.
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