21 febbraio 2007

Zucche ed evvovi


Le zucche fanno male ai fumetti? Sembrerebbe di sì, a giudicare dalla mia scottante inchiesta secondo la quale nei peggiori errori di traduzione fumettistica mettono sempre il loro zampino questi diabolici ortaggi arancioni. In Asterix e i Britanni il pirata numida non viene colpito da una zucca come recita la traduzione italiana ma da una vescica (i palloni da rugby all'inizo erano vesciche di maiale); nello stesso albo, poche vignette dopo, un giocatore del Durovernum dice a proposito di Obelix "sarebbe un ottimo pilastro", cosa che da sempre fa rizzare i capelli in testa ai rugbisti perché il termine corretto è 'pilone'; nei Peanutws poi la divinità venerata da Linus viene chiamata "il Grande Cocomero" mentre nella versione originale era "the Great Pumpkin". Ah, e vedo solo ora che almeno nella versione inglese il pivata numida pronuncia covvettamente le evve! O tempova o moves, non ci si può più fidare nemmeno dei fumetti

1 commento:

barbara ha detto...

si quello del pilastro l'avevo notato
c'è anche una battuta in asteriz gladiatore che non ho assolutamente capito, quando salendo sulla galera romana l'egiziano dice qualcosa riguardo il capitano della nave che viene successivamente tradotto dall'interprete generando l'ilarità generale.
al momento non mi sovviene la battuta,ma la riporterò per sottoporla al Vostro esame attento